Sviluppo sostenibile urbano e territoriale
Ripartiamo dalle città.
Noi crediamo che la
città sia il
fulcro propulsivo di ogni tipo di sviluppo sociale, economico e culturale e quindi primo nucleo di civiltà: in un momento in cui la città moderna vive un malessere che è crisi d’identità, noi crediamo che proprio dalle città possano essere ritrovati e rifondati quei valori sui quali si basa quel senso di appartenenza che è in grado di sigillare il
patto sociale, ove l’individualità del singolo cittadino può essere superata per creare la grande energia e la forza di una
collettività, nella quale il singolo può riconoscersi parte di un organismo superiore.
La città è luogo privilegiato d’identità e di memoria, ove la stratificazione di segni e valori realizza le condizioni per attualizzare il passato e realizzare ponti verso il futuro.
Le città, oggi come ieri, sono i centri dell’economia della conoscenza dove si incontrano i talenti e si sviluppa l’innovazione, ma il patto tra società e città può essere rinnovato solo nel rapporto tra luoghi, segni e comunità: la città è viva fino a quando può dialogare con i membri della propria comunità, fino a quando può generare domande e dare risposte, delineare il senso di storia comune nella quale la relatività dell’individuo e del suo vivere trova senso in una realtà storica nella quale sia possibile riconoscersi.
Archeo Ed promuove la diffusione di sistemi di tutela e di riqualificazione dell’ambiente e del paesaggio urbano e naturale, di valorizzazione del territorio e di perseguimento degli obiettivi europei in campo energetico (uso di fonti rinnovabili, mix energetico, generazione diffusa, efficienza nei trasporti, nell’edilizia e nelle reti), anche attraverso progetti di sviluppo di filiere energetiche a livello locale.
…io credo soltanto nella iniziativa senza aggettivi, nella iniziativa di tutti. È l’iniziativa che crea la ricchezza, che aumenta il reddito, che apre nuovi posti di lavoro, che stimola il benessere di tutto il paese. Ho l’impressione che in Italia ci sia del lavoro per tutti; un lavoro immenso e che il nostro sia il campo probabilmente più importante, in cui gli scienziati, i tecnici, gli uomini responsabili del nostro devono interessarsi.
Enrico Mattei. San Donato Milanese (Metanopoli) 1 gennaio 1958. Discorso per l’inaugurazione della Scuola di Studi superiori sugli Idrocarburi